Drenare le gambe: ecco la routine perfetta

Drenare le gambe: no alla sedentarietà!

Chi più, chi meno, tutti almeno una volta abbiamo provato la sensazione di gambe stanche, soprattutto in estate, quando le temperature sono piuttosto elevate. Infatti, proprio nella stagione estiva, e non, è molto comune che le nostre gambe si gonfino e si sentano pesanti. Questo produce il noto effetto delle “gambe stanche” che di solito ci dà una sensazione di formicolio, pesantezza e a volte anche dolore. Quali sono i trattamenti per drenare le gambe stanche?

Sul mercato esistono diversi tipi di trattamenti efficaci per porre fine a questa fastidiosissima sensazione. Oggi, vi spieghiamo quali sono e in cosa consistono.

Drenare le gambe: tutto inizia con la giusta idratazione

Innanzitutto, prima di parlare di alcuni trattamenti estetici mirati per drenare le gambe, facciamo una panoramica generale sulle buone maniere per favorire l’eliminazione dei liquidi

Partiamo subito dicendoti che se durante il giorno non bevi, il tuo corpo di conseguenza non assume i liquidi di cui ha bisogno. Infatti, l’acqua è essenziale per garantire un efficace drenaggio gambe e la dose giornaliera media raccomandata è di almeno 1,5 litri. Sarebbe preferibile incominciare la giornata con un bicchiere di acqua fresca, limone e zenzero, così da attivare il metabolismo e iniziare la routine quotidiana nel modo giusto.

Chiaramente puoi assumere sostanze liquide anche sotto forma di tisane o decotti. I più indicati sono quelli a base di frutti rossi o cavolo nero, la cui azione favorisce un maggior drenaggio. 

Adottando questa piccola accortezza non solo otterrai delle gambe più toniche, ma ridurrai anche gli inestetismi della cellulite.

Corretta alimentazione, attività motoria e esfoliazione: ciò a cui non devi rinunciare

D’altra parte, per l’alimentazione puoi cominciare a ottenere i primi risultati sin della colazione. Ecco, dunque, cosa sarebbe ottimale assumere:

  • Tè con limone e una fetta integrale con marmellata;
  • A pranzo pochi carboidrati, un secondo leggero, un contorno di verdura e concludere con una porzione rutta;
  • A cena, invece, preferire carne bianca ai ferri o pesce.

Questo da solo però non basta. Persino l’attività fisica rappresenta un enorme valore aggiunto. Non dovrai fare grandi sforzi, basteranno una camminata veloce, una pedalata in bicicletta o una nuotata in piscina. In questo modo potrai eliminare il gonfiore delle gambe senza fare troppa fatica.

Ugualmente importante è l’esfoliazione della pelle. Questo trattamento consente di eliminare le cellule morte e avere una pelle più liscia e luminosa, senza fastidiosi peli incarniti. Oli setificanti e creme idratanti con un buon INCI, ricchi di sostanze naturali, dovrebbero essere applicate quotidianamente subito dopo la doccia.

Nel periodo estivo, vi consigliamo l’idratazione con lozioni leggere, in grado di assorbirsi rapidamente lasciando un profumo delicato. Al contrario, per la stagione invernale suggeriamo di idratare il corpo con un burro abbastanza corposo che aiuti la pellea difendersi dal freddo.

Esfoliazione delle gambe con spazzola

Drenare le gambe con i fanghi all’argilla: tutti i benefici

Uno dei trattamenti estetici più performanti per ridurre la cellulite e drenare le gambe è rappresentato dai fanghi. Nello specifico si tratta di maschere o impacchi per le gambe il cui risultato è raggiungibile in poco tempo. 

L’obiettivo dei fanghi – grazie all’azione dell’argilla – è diminuire gli inestetismi, in particolare quelli riguardanti la grana della pelle come l’effetto a buccia d’arancia, purificare la pelle e ridurre i pori. Inoltre, nei fanghi è contenuto in grandi quantità anche il mentolo, un ingrediente che consente di rinfrescare la zona e di conseguenza sgonfiare

Massaggio drenante: come viene eseguito

Dopo un trattamento con i fanghi, si può passare a un vero momento di relax con un massaggio alle gambe. Con l’ausilio di un olio arricchito di estratti e una crema drenante specifica si favorisce il benessere delle gambe sgonfiando e decongestionando la zona interessata, garantendone la corretta circolazione.

L’operatrice estetica inizierà a massaggiare partendo dalle caviglie, eseguendo dei movimenti circolari per far fluire dall’interno verso l’esterno la linfa da drenare. Si risale, pian piano, fino alle cosce facendo più forza nelle zone critiche. Ma non è solo una questione di movimento. Persino gli accessori da utilizzare possono incidere notevolmente sul risultato del trattamento. Dai rulli con azione drenante alle pietre naturali, le quali promuovono la circolazione sanguigna. 

Se poi volete continuare la cura delle vostre gambe in casa, fra unhobby e un altro, allora munitevi di leggings drenanti, facilmente reperibili in commercio, che oltre ad essere snellenti e massaggianti, stimolano anche l’eliminazione delle tossine

Tu come dreni le tue gambe? Raccontacelo e discutiamone insieme nei commenti.

Drenare le gambe: esecuzione di un massaggio mirato

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